Le partite dell’Olimpia Matera al Palasassi riprendono a far fruttare punti preziosi. Infatti, dopo l’unica battuta d’arresto casalinga in tutto il campionato 2018/2019, due domeniche fa ad opera di Salerno, la formazione materana si è liberata dell’insidia Green Basket Palermo, con il punteggio di 77 a 62. L’incontro ha avuto luogo nel pomeriggio di domenica, 10 febbraio 2019, al termine della ventunesima giornata – sesta di ritorno – di Serie B “Old Wild West” – Girone D. Nella partita di andata, disputata nel capoluogo siciliano il 4 novembre 2018, vinsero sempre i lucani per 78 a 72.
Il match è stato condotto dalla squadra di casa dal secondo all’ultimo minuto di gioco, con i materani in vantaggio quasi sempre in sicurezza, fatta eccezione per un pericoloso -3 sul 30 a 27, intorno al settimo minuto del secondo quarto. In ogni caso, i risultati parziali registrano un sistematico dominio dei biancoazzurri: 20 a 15 al termine del primo quarto, 21 a 17 dopo il secondo, 16 a 15 e 20 a 15 negli ultimi due, dopo l’intervallo lungo.
Racconta il coach dell’Olimpia, Agostino Origlio: “Sapevamo di incontrare una squadra affamata di punti, aveva prodotto tanto a livello di gioco nelle partite precedenti, per cui dovevamo necessariamente mantenere il punteggio basso, riuscendoci fino alla fine. Abbiamo evitato di dare tanta confidenza, perché avremmo ricevuto sicuramente dei fastidi in più”. Infatti Palermo ha confermato di essere avversaria indigesta, pressante e sempre a caccia di palloni vaganti, anche quando l’inerzia del match sembrava aver compromesso per sempre le pur legittime ambizioni della squadra ospite.
Prosegue il coach: “Abbiamo sempre controllato la partita, purtroppo c’è stato qualche passaggio a vuoto di troppo. L’assenza di Cena ha cambiato i nostri piani, non è stato facile modificare le cose durante la settimana, considerato che siamo già alle prese con altre sistemazioni. Devo dire che abbiamo mantenuto la lucidità fino alla fine e il nostro impegno è stato premiato. Sono due punti che fanno comodo, ci tenevamo a far sorridere i nostri sostenitori al Palasassi, e siamo riusciti ad allungare la nostra striscia positiva per lanciare il rush fino alla fine della regular season”.
Mario Mancini, ala piccola della squadra di casa, conferma: “I nostri avversari sono stati bravi, non si trovano in una situazione facile e per questo avrebbero potuto essere maggiormente pericolosi – anche perché, rispetto alla gara di andata, avevano rinforzato il roster. Ciò nonostante, siamo riusciti a ruotare con attenzione, mantenendo quella concentrazione necessaria per portare a casa il risultato”.
Chiudono il match in doppia cifra Pasquale Battaglia (16 punti), Maurizio Del Testa (13), Daniele Merletto (12) e Giacomo Sereni (11), mentre Matteo De Leone ha totalizzato 10 rimbalzi.
Non nasconde una sincera soddisfazione Rocco Sassone, vice presidente dell’Olimpia Matera che, al termine della gara, ha dichiarato: “È stata una gara spigolosa, sapevamo del loro valore e del tentativo di uscire dalla zona playout, dunque si è configurato quel tipo di partita che ci aspettavamo. I ragazzi sono stati assolutamente all’altezza, a tratti anche entusiasmanti – soprattutto nel finale – per cui facciamo i complimenti a tutta la squadra perché la partita di oggi era una delle più difficili, nonostante la posizione in classifica degli ospiti non lo desse a vedere. La modalità con cui la squadra ha affrontato la gara ci ha permesso di conseguire questo risultato positivo, per cui ora abbiamo confermato il secondo posto insieme a Palestrina, consolidando la posizione dell’Olimpia”.
Con questa vittoria, L’Olimpia conferma il suo secondo posto in classifica con 32 punti in ventuno gare, insieme a Palestrina (che ha vinto in trasferta a Roma contro IUL Basket, 61 a 64 il punteggio) e alle spalle di Caserta (38 punti in classifica, vincitrice sul campo di Pozzuoli per 83 a 71). Si ferma, invece, il progresso di Salerno, che scivola al terzo posto dopo la sconfitta nell’anticipo di sabato (79 a 73) subita ad opera di HSC Roma. Anche Reggio Calabria resta ferma al quarto posto con 27 punti, avendo perso a Catania per 88 a 82. La formazione reggina è tallonata, a un punto di distanza, dalle romane Luiss (sconfitta a Valmontone per 81 a 69) ed HSC. Chiude la zona playoff, con 24 punti, la prossima avversaria dell’Olimpia, Napoli, vittoriosa in trasferta a Capo d’Orlando per 80 a 75. La classifica continua con la zona neutra, occupata da Scauri (22, ha superato Battipaglia per 88 a 67), Capo d’Orlando (18) e IUL Roma (16). A quattro distanze, inizia l’area playout, con Valmontone e Palermo (12), Pozzuoli e Catania (8). Ultima, a quota zero, Battipaglia.
Per i materani, il prossimo appuntamento in calendario è in programma a Napoli sabato prossimo, 16 febbraio, alle 20:30, al Palasport di Casalnuovo.