Nel basket esiste un tempo in cui si parla, si fanno congetture e si pianifica il futuro; si testano le varie configurazioni, le persone s’incontrano e imparano a conoscersi, immaginando insieme il ritmo che verrà; poi esiste un altro tempo, in cui c’è un fischio d’inizio, una palla a spicchi che vola in alto, e le speranze diventano certezze o delusioni, nel volgere di venti minuti di gioco effettivo. Anche quest’anno è giunto il tempo per il nuovo campionato di Serie B “Old Wild West” – con l’Olimpia Matera che partecipa al Girone D insieme a tre squadre di Roma, e poi Palestrina, Scauri, Valmontone, Salerno, Napoli, Pozzuoli, Palermo, Battipaglia, Caserta, Catania e Capo d’Orlando. E poi c’è la Viola Reggio Calabria, che il 7 ottobre 2018 – con inizio alle 18.00 – sarà al Palasassi per contendersi con la formazione di casa i primi due punti del torneo.
Il coach dell’Olimpia Matera, Agostino Origlio, è pronto per il primo match: “C’è attesa, curiosità, entusiasmo, e quella voglia di iniziare a giocare partite vere, perché fino ad ora erano amichevoli di pre-campionato con un gusto diverso. Il nostro lavoro ci induce a vivere di pensiero, rivolto ai giocatori, allo staff, ai mille pezzi che compongono questo sport. S’inizia pensando ai fattori generali, poi – man mano che la stagione va avanti – si va più sui dettagli, alla ricerca della precisione”.
I giocatori di Matera sono il capitano Giacomo Sereni, insieme a Mario Mancini, Renato Buono, Pasquale Battaglia, Maurizio Del Testa, Daniel Datuowei, Daniele Merletto, Enzo Cena, Matteo De Leone, Alberto Montemurro, Domenico Centoducati, Daniele Lopane e Giovanni Cesano. Nomi ai quali i sostenitori dell’Olimpia daranno presto un volto e affideranno un desiderio. Riprende l’allenatore: “La squadra è pronta, sette settimane sono state lunghe e faticose, ci siamo allenati quasi tutti i giorni e abbiamo giocato dieci partite; avevamo bisogno di giocare per conoscerci, non solo dal punto di vista tecnico ma anche da quello umano. Vedo i ragazzi pronti e proiettati a questa stagione; ma questi sono sentimenti ed emozioni che si trasformeranno, non appena la palla si alzerà. In quel momento non conta più niente e si parte, finalmente.”
Le premesse di un incontro autenticamente acceso, ci sono tutte; lo conferma Origlio: “Reggio Calabria è squadra con blasone e tradizione, un punto di riferimento del basket non solo per la sua città e per la regione, ma per tutta l’Italia meridionale. E’ una squadra costruita con criteri di solidità e di esperienza, è lunga, profonda ed esperta; ha generose rotazioni e conserva due giocatori dello scorso campionato disputato in A2, Agbogan e Carnovali, poi ci sono un giocatore di ritorno (Fallucca), giocatori esperti come Alessandro e Paesano, e Nobile – che ha giocato in A2 a Udine. E’ una delle squadre che puntano a vincere il campionato, i segnali ci sono tutti.”
“Con un avversario così, di cui conosciamo ben poco a inizio di stagione” – conclude il coach – “c’è da scommettere che prevarranno emotività e motivazioni sugli aspetti meramente tecnici. Sono certo che i nostri sostenitori, che già in passato hanno rappresentato una piazza calda, esigente e passionale, alimenteranno la simbiosi con la squadra. Dobbiamo riprometterci di restare sempre uniti, in tutti i momenti – belli e brutti – con il rispetto reciproco dei ruoli.”
La partita di Matera sarà arbitrata da Nicola Tammaro di Montecorice (Salerno) e Vincenzo Di Martino di Santa Maria La Carità (Napoli). Le altre partite della prima giornata prevedono i confronti tra Costa d’Orlando e Catania, Salerno e Caserta, Luiss Roma e Napoli, Palermo e Scauri, Palestrina e Battipaglia, Pozzuoli e Iul Roma, Stella Azzurra Roma e Valmontone, distribuite tra il 6 e il 7 ottobre.
Intanto, venerdì 5 ottobre, alle ore 20.00, il roster Olimpia sarà presentato ufficialmente presso il Matera Hotel di Borgo Venusio; la società sportiva ha invitato sponsor, sostenitori e giornalisti, per conoscere più da vicino i giocatori biancoazzurri.