Un’Olimpia Matera sontuosa, e
soltanto all’inizio intimorita dai titoli vantati dagli illustri avversari, si
è imposta sulla Viola Reggio Calabria al Palasassi, domenica 7 ottobre 2018,
con il risultato di 60 a 58, nella prima partita del Campionato Nazionale di
Pallacanestro – Serie B “Old Wild West” – Girone D.
Non è stata una partita semplice, molti infatti gli errori da entrambe le parti
– specie in fase offensiva e nella prima parte del match, ma con le difese
seriamente impegnate a contenere i passivi. Nel primo quarto, i calabresi
riuscivano a doppiare con esperienza i locali, con un punteggio comunque in
formato ridotto: 16 a 8. Il magro bottino conseguito dai materani in quasi
cinque minuti di gioco (4:47), non riceveva altri contributi per i successivi
nove minuti, (13:41 con il punteggio di 22 a 8, meno 14), allorquando una
tripla di Enzo Cena riduceva il gap ad un più ragionevole meno 11. Fugati i
timori di un passivo imbarazzante, la seconda frazione sembrava prendere una
piega differente, riportando lo scarto a dieci punti, sul risultato di 30 a 20
per gli ospiti.
Nel rientro in campo dopo la pausa lunga, cambiava qualcosa per i biancoazzurri,
nel modello di gestione della partita; lo racconta il coach Olimpia, Agostino Origlio:
“Abbiamo iniziato a fare le cose più semplici e siamo riusciti ad ottenere
quello che volevamo. I nostri avversari erano duri, e l’hanno dimostrato fino
alla fine della partita”. Il terzo quarto serviva ai materani per ridurre il
divario a sei punti (42 a 38 per la Viola) e finalmente, nei primi tre minuti
dell’ultimo quarto, l’Olimpia cambiava definitivamente regime e riusciva a
raggiungere la tanto agognata parità (46-46), grazie a due tiri da tre punti di
Del Testa e Cena. Da questo momento, l’Olimpia passava a condurre con un
vantaggio minimo, che toccava la punta estrema di quattro punti, e i reggini
pronti a rintuzzare ogni tentativo di ulteriore fuga da parte dei lucani. Ma
ecco che i due materani in campo, Renato
Buono prima e Daniele
Merletto poi (a poco più di un secondo dalla fine, con una
fortunata incursione in area), riuscivano a tenere gli ospiti a due punti di
distanza, un differenziale comunque sufficiente per conquistare la vittoria
(malgrado il tentativo estremo degli ospiti di realizzare un buzzer beater):
60-58 il punteggio finale.
Da segnalare la prestazione di Enzo
Cena, con un’ottima serie di cinque tiri da tre, e con un
impressionante score personale di 29 punti sui 60 realizzati in tutto dalla sua
squadra. Così l’italo argentino commenta la partita: “Abbiamo sbagliato tanto –
subendo un po’ di tensione e inesperienza – ma siamo una formazione giovane. In
ogni modo, la squadra è forte e il gruppo è unito, sapevo che saremmo riusciti
alla grande. L’emozione ha inciso tanto: si trattava della prima partita, ed è
comprensibile un po’ di ansia per voler dimostrare tutto e subito”. Osserva
coach Origlio: “In Cena ha prevalso l’esperienza, è riuscito a caricarsi la
squadra durante tutta la partita, e ha ricevuto pochi cambi a causa dell’indisponibilità
di Mancini. È stato l’unico che, con continuità, è stato dentro la partita, poi
la squadra si è sciolta e siamo riusciti ad andare avanti fino alla fine.”
A proposito del match, Origlio conclude: “Immaginavo una partita tesa,
difficile, rognosa, con punteggio basso; conosco i miei ragazzi, che in fase
difensiva hanno dimostrato l’aspetto migliore. Sono stati bravi fino alla fine,
e questa partita – oltre le considerazioni sul valore assoluto dell’avversario
– è stata importante. Peraltro, la squadra che gioca in casa rischia di più
nella prima di campionato. Non siamo stati precisi e brillanti, ma è una cosa
che ci può stare, a inizio di torneo. Inoltre il pubblico, che all’inizio ha
osservato attentamente il gioco, prendendo le misure con i suoi nuovi
beniamini, si è poi rivelato molto presente, pronto a incitare l’impegno dei
nostri giocatori: ci auguriamo che sia sempre più presente nei prossimi
incontri casalinghi”.
Positivo il commento del Presidente dell’Olimpia Matera, Pasquale Lorusso:
“Era la prima prova di campionato, i ragazzi hanno trovato nella fase iniziale
un momento di difficoltà, poi alla fine sono riusciti a portare il risultato a
casa. Non è stato semplice ma hanno avuto la capacità di conseguire l’obiettivo
auspicato, di fronte a un avversario d’indubbie capacità. È la migliore
premessa per il futuro. E poi, oltre a Cena – che ha dato dimostrazione di
grande professionalità – i due materani hanno provato un’emozione ancora più
forte, riuscendo con soddisfazione a dare un personale e importante contributo
per la vittoria finale”.
In doppia cifra, oltre a Cena, anche Daniele Merletto con 10 punti. Matteo De Leone è
stato l’autore di 10 dei 32 rimbalzi complessivi dell’Olimpia. Per la Viola
Reggio Calabria, doppia cifra per Nobile, Fall e Alessandri.
Negli altri incontri del girone D, vincono in casa – e affiancano l’Olimpia
Matera a due punti in classifica – Luiss Roma (su Napoli Basket, 75-68),
Palestrina su Battipaglia (72-52), e Capo d’Orlando su Catania (74-67);
vittorie esterne, invece, per Iul Roma (a Pozzuoli, 73-79), Scauri a Palermo
(76-95) e Caserta a Salerno (65-68). Sospesa al secondo minuto, sul punteggio
di 5-0, la partita tra Roma Stella Azzurra e Valmontone per impraticabilità del
campo.