Nel pomeriggio di lunedì 24 novembre 2025, la sede dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera ha ospitato un’assemblea straordinaria degli iscritti, con la partecipazione dei referenti locali dell’Istituto Nazionale di Urbanistica e di Legambiente.
L’incontro è stato organizzato per promuovere un confronto sugli aspetti tecnici della proposta di legge n. 48/2025, volta a riformare profondamente la Legge Regionale 7 agosto 2009 n. 25 (“Misure urgenti e straordinarie per il rilancio dell’economia e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente”, firmata dai consiglieri Cifarelli, Morea e Pittella). Questa “norma di piano casa”, adottata in via d’urgenza sedici anni fa per facilitare e incentivare interventi di ristrutturazione e riqualificazione edilizia, oggi appare superata. Le condizioni attuali del patrimonio edilizio suggeriscono quindi di rinnovare le regole, coinvolgendo tutti i soggetti interessati; per questo motivo, l’assemblea ha registrato la partecipazione di ospiti esterni.
“Il nostro patrimonio immobiliare appare oggi malato, poiché vetusto e spesso poco curato,” ha dichiarato la presidente degli ingegneri, Teresa Bengiovanni. “In alcuni casi, gli immobili risultano alla conclusione del loro ciclo di vita utile. Inoltre, la normativa vigente si è mostrata inadatta a favorire efficaci interventi di recupero, anche in ottica di tutela territoriale e di rigenerazione moderna. Il nostro confronto, che definirei interessante, vivace, proficuo ed efficace, ha sottolineato la necessità di strumenti regolamentari semplici e chiari, adatti alle diverse specificità di un territorio variegato, nonché di risorse e incentivi idonei a promuovere un autentico rinnovamento.”
Prosegue Bengiovanni: “Queste premesse richiedono una riflessione attenta su tutte le iniziative da intraprendere per perfezionare l’adeguamento normativo e, di conseguenza, sulle nuove prassi da mettere a disposizione della cittadinanza e degli operatori del settore. Per questo abbiamo deciso di attivare una task force presso due commissioni dell’Ordine: ‘Gestione, manutenzione e riqualificazione del patrimonio urbanistico esistente’, con referente la consigliera ing. Giuseppina Girardi, e ‘Urbanistica, tutela e pianificazione ambiente e territorio’, con referente la consigliera ing. Stefania Larato.”
Conclude la presidente: “Ambiamo a condividere il percorso con gli altri ordini professionali, gli organismi tecnici e gli esperti del settore, come quelli che hanno partecipato alla nostra assemblea straordinaria. Da questo confronto vorremmo che nascesse, in tempi rapidi, una proposta tecnica di nuova regolamentazione per la rigenerazione urbana e territoriale che valorizzi sia i principi della legislazione nazionale in itinere sia le migliori pratiche regionali. Così i nostri immobili potranno rivalutarsi, adeguandosi ai più moderni requisiti di sicurezza, e contribuire a un più efficace inquadramento territoriale a livello provinciale e regionale, anche a vantaggio dell’economia locale”.













































