Nell’ultimo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera – avvenuto lo scorso 10 ottobre – il massimo organo ha adottato una serie di iniziative rivolte alla pianificazione dell’evoluzione futura della professione all’interno della società; ne è scaturita la composizione di ben 34 commissioni, di cui tre istituzionali e 31 consultive, ciascuna assegnata a uno o più membri del Consiglio, inclusi quelli che ricoprono le cariche apicali (presidente, vice presidente, segretario e tesoriere), con l’aggiunta, come previsto dal regolamento, del Past President Giuseppe Sicolo nella Commissione Etica/Deontologia.
Le declinazioni di orientamento delle commissioni sono tra le più varie, spaziando verso numerose direzioni: Aerospazio; Aggiornamento Continuo (istituzionale); Ambiente, Gestione Rifiuti, Transizione Ecologica; Aree Storiche, Aree Protette; BIM; Catasto, Finanza Immobiliare; Certificazione, Sistemi di Gestione e Normazione; Dissesto e Rischio Idrogeologico; Energia e Impianti; Etica/Deontologia (istituzionale); Geotecnica; Gestione, Manutenzione e Riqualificazione del Patrimonio Edilizio Esistente; Giovani Ingegneri; ICT, Tecnologie Biomediche e Sicurezza dei Dati/Sistemi Informatici; Idraulica e Costruzioni Idrauliche; Ingegneri Dipendenti e Docenti; Ingegneri Iunior; Ingegneri Liberi Professionisti; Ingegneria del Turismo; Ingegneria Forense, CTU, Arbitrato; Ingegneria Gestionale; Lavori Pubblici; Management; Meccanica e Elettronica Industriale; Nucleare; Nuove Costruzioni Edilizie; Parità di Genere; Protezione Civile; Revisione Parcelle/Pareri (istituzionale); Salute e Sicurezza dei Luoghi di Lavoro; Start-up e Innovazione; Strutture, Antisismica, Ponti, Viadotti e Grandi Strutture; Trasporti, Mobilità, Infrastrutture Sostenibili; Urbanistica, Tutela e Pianificazione Ambiente e Territorio.
“Nel nostro tempo l’ingegneria è ovunque, e dobbiamo dare a tutte le specializzazioni la possibilità di esprimere il proprio pensiero nel territorio” – comunica la Presidente Teresa Bengiovanni che ha partecipato dal 13 al 16 ottobre scorsi, insieme a una rappresentanza del Consiglio, a “Visioni”, il 69° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Italia, tenutosi ad Ancona e Macerata.
Prosegue la Presidente: “Le competenze professionali sono sempre più specialistiche: si rende necessario, pertanto, un rigoroso approccio scientifico e metodologico, che utilizzi la tecnologia come supporto. Questo ci permette di cogliere tutti i punti di collegamento della nostra professione con il territorio in cui si opera e di sviluppare opportuni spunti di riflessione per un dibattito sano e costruttivo. L’Ordine è il luogo ideale, la casa comune dove confronto e pensiero si sviluppano a beneficio di tutti gli iscritti, con lo sguardo rivolto ai bisogni della comunità”.













































