Il Palasassi di Matera mantiene la sua imbattibilità stagionale e
assicura all’Olimpia Basket la migliore condizione ambientale per avere
ragione di Pozzuoli. Domenica, 2 dicembre 2018, l’impianto di Viale
delle Nazioni Unite ha ospitato gara 10 della regular season di Serie B
“Old Wild West” – girone D: l’incontro è stato vinto dai padroni di casa
con il punteggio di 67 a 56. L’andamento del confronto è stato
piuttosto altalenante: nel primo quarto l’Olimpia partiva
all’arrembaggio con un parziale di 12 a 0, ricambiato da un analogo
trend di segno opposto dei campani, che riuscivano a chiudere a favore
il primo quarto (14-16). Seconda frazione in sostanziale parità (14-13)
fino all’intervallo lungo. Ma nel terzo quarto, l’Olimpia si lanciava in
una prova di forza, doppiando gli avversari (26-11) e costituendo le
migliori premesse per rintuzzare il ritorno di fiamma degli ospiti
nell’ultimo quarto, terminato con il parziale di 13 a 16.
Nonostante la vittoria, la prestazione a tratti sbiadita dell’Olimpia non è piaciuta molto al coach materano, Agostino Origlio,
che al termine della partita ha dichiarato: “E’ stata una partita
strana, eravamo un po’ nervosi e contratti, ha fatto bene la squadra nel
terzo quarto per prendere il margine che poi è servito per portare a
casa il match. Ci siamo complicati la vita e abbiamo sbagliato un po’
troppo, non abbiamo giocato una partita di qualità come era nelle
premesse dopo la trasferta di Capo d’Orlando. Vincere fa sempre bene e
ci agevola nel nostro cammino, ma mi aspettavo una prestazione migliore:
questa settimana ci servirà per mettere a punto le cose che non mi sono
piaciute”.
Conferma il capitano biancoazzurro, Giacomo Sereni:
“E’ stato un incontro in cui non abbiamo brillato: ci è mancata quella
qualità che ci aveva chiesto il coach, partendo molto bene per poi
subire un brutto parziale di sedici punti a sfavore. In settimana
abbiamo dovuto scontare una serie di acciacchi che ci hanno impedito di
arrivare alla partita nelle migliori condizioni. Il campionato è aperto a
tutti, c’è sempre il pericolo di perdere punti in casa, per cui
raccogliamo il successo e andiamo avanti”.
Sereni ha concluso il
match in doppia cifra (11), insieme ai suoi compagni Cena (11),
Battaglia (11), Del Testa (10) e Merletto (10). Complessivamente, i
locali hanno realizzato 16 tiri da due su 31 (52%), 6 tiri dall’arco su
25 (24%) e 17 tiri liberi su 22 (77%). Il coach ha parole di
ringraziamento per i sostenitori del Palasassi: “Il sesto uomo si è
comportato bene, ci sentiamo accolti da un pubblico sempre più numeroso e
vorremmo regalare più vittorie possibili con un gioco sicuramente più
esaltante”.
Negli altri campi, in attesa che abbia luogo –
martedì prossimo alle 20:30 – la sfida tra Reggio Calabria e Scauri,
hanno vinto in casa per 82 a 77 IUL Roma su HSC Roma – che perde il
primato in classifica e sabato prossimo alle 18:00 ospiterà proprio
l’Olimpia Matera, Palermo su Luiss Roma (88-78), Salerno su Valmontone
(97-84), e Palestrina su Capo d’Orlando (82-64). Invece vincono in
trasferta Catania a Battipaglia (66-79) e, dopo un tempo supplementare,
Caserta a Napoli (76-78). In classifica, Caserta è ora sola al comando
con 18 punti in dieci partite, seguita a due distanze dal trio formato
da Olimpia Matera, Salerno e HSC Roma (16). A seguire, Palestrina e
Luiss Roma (14), Reggio Calabria (11, con una partita in meno), Scauri
(una partita in meno) e IUL Roma (10), Napoli e Palermo (8), Capo
d’Orlando, Pozzuoli e Catania (4), Valmontone (2) e Battipaglia ancora
ferma a quota zero.