In un Palasassi sempre più frequentato, l’Olimpia Matera ha superato
nella serata di domenica, 23 dicembre – con il punteggio di 76 a 66 – la
coriacea Palestrina, giunta nella città dei Sassi con il preciso
obiettivo di agganciare i lucani in classifica.
A due giornate
dal termine della fase di andata del campionato nazionale di Basket –
Serie B “Old Wild West” – Girone D, la formazione lucana ha sfoderato
una prova di carattere, dimostrando di aver preparato alla perfezione
questa sfida tanto attesa quanto temuta. Lo conferma il coach
dell’Olimpia, Agostino Origlio: “Non pensavamo di dominare la partita,
consapevoli di avere di fronte un avversario temibile ed esperto, c’era
il pericolo di giungere agli ultimi momenti di gioco con uno scambio
“punto a punto”, visto che Palestrina dispone di giocatori esperti e di
carattere; invece quel margine risicato che siamo riusciti a consolidare
negli ultimi minuti ci ha permesso di amministrare il vantaggio e gli
ultimi possessi con relativa serenità”.
All’insegna
di un sostanziale equilibrio, si sono chiusi i primi tre periodi di
gioco: 18 a 21 il primo, 20 a 20 il secondo, e 18 a 13 il terzo, con le
squadre pronte a ricacciare i vicendevoli tentativi di allungo (non più
di cinque punti), con un atteggiamento guardingo rispetto ai repentagli
di deriva del match. Ma, a partire dal terzo minuto dell’ultima frazione
di gioco, i ragazzi terribili del Palasassi sono riusciti a inanellare
una fortunata serie di break, generando un vantaggio di una decina di
punti che, nonostante qualche residua fiammata di Palestrina, ha
permesso di assicurarsi un meritato successo.
Aggiunge Origlio:
“E’ una vittoria importante, conoscevamo bene il livello dei nostri
ospiti e ne abbiamo avuto conferma in questa occasione; per questo siamo
felici di come sia andata. Dal punto di vista tattico, il gioco in
difesa ha rappresentato davvero la nostra arma vincente, non avrei
potuto immaginare una sfida di intensità e di livello migliori di
questa. Mantenendo il punteggio basso abbiamo ridotto le opportunità di
una squadra che nelle ultime quattro trasferte aveva macinato una media
di novantadue punti a partita. Errori ce ne sono stati, ma l’importante
era mantenere la lucidità fino all’ultimo momento, e ciò è accaduto”.
Tutta
la squadra locale ha dato un validissimo contributo per la vittoria: di
grande energia è stata la prestazione di Daniele Merletto, autore di 26
punti, seguito da Maurizio Del Testa (14) e Enzo Cena (12) – tutti in
doppia cifra, insieme a Matteo De Leone, autore di 11 rimbalzi.
Tuttavia, a prescindere dalle prestazioni individuali, i giocatori
dell’Olimpia hanno dato dimostrazione di essere una formazione
granitica, preparata adeguatamente dal punto di vista tattico e
atletico, e certamente orientata ai risultati ambiziosi. Ecco le parole
del play materano: “E’ stata una partita particolare. Avevamo bisogno di
questa vittoria, ci siamo allenati duramente in questa settimana e, di
là dalla prestazione individuale, è stata una grande affermazione di
squadra”.
Dopo aver liquidato nell’ordine, nei primi quattro
incontri di dicembre, Pozzuoli, HSC e Luiss Roma, e infine Palestrina,
l’Olimpia riesce – insieme a Salerno – a stare in scia a due punti di
distanza dalla capolista Caserta, che incontrerà in trasferta domenica
prossima, 30 dicembre. E’ soddisfatto di quest’andamento il direttore
generale della società sportiva lucana, Agostino Festa: “La posizione in
classifica dell’Olimpia è perfetta per accogliere degnamente l’inizio
di un anno che tanto rappresenta per la nostra comunità, un anno di
grande visibilità mondiale. Abbiamo visto una grandissima Olimpia contro
un ottimo avversario, e abbiamo apprezzato i Blue Brothers che si sono
impegnati con il loro supporto; il Palasassi era gremito e le nostre
imprese richiamano un numero sempre maggiore di persone. Godiamoci
questo momento bellissimo”.
Nelle altre partite della
tredicesima giornata, vincono in casa soltanto Luiss Roma su IUL Roma
(89-70), Salerno su Battipaglia (117-63), e Capo d’Orlando su Palermo
(92– 83); una vittoria in trasferta, invece, per Caserta a Catania
(77-93), Scauri in casa HSC Roma (60-63), Pozzuoli a Valmontone (64-71),
e Reggio Calabria a Napoli (75-78). A seguito di questi risultati, la
classifica vede, alle spalle di Caserta (24 punti), Matera e Salerno
(22), HSC Roma e Palestrina (18), Luiss (16), Reggio Calabria (15),
Scauri (14), IUL Roma (12), Napoli (10), Capo d’Orlando, Palermo e
Pozzuoli (8), Valmontone (6), Catania (4) e Battipaglia (0).