Anche Imparola è solidale digitale ai tempi del Coronavirus

0
1517

Anche il Centro Riabilitativo Imparola di Matera ha raccolto l’appello alla solidarietà digitale, rivolto alle aziende affinché rendano disponibili i servizi e le soluzioni innovative a favore delle persone e famiglie costrette in isolamento domestico per effetto delle misure governative adottate per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Collegandosi alla pagina https://calendly.com/imparola/sportello, è possibile prenotare un appuntamento gratuito, della durata di quindici minuti, per telefono o in videoconferenza Skype, con gli esperti di Imparola, per un servizio di prima consulenza e orientamento: le persone interessate al servizio sono sia i docenti e genitori di bambini o ragazzi in età scolare con Bisogni Educativi Speciali e DSA, sia i genitori di bambini in età prescolare con problematiche di difficoltà comportamentali o socio-emotive, ritardo di linguaggio e difficoltà della comunicazione.

Mariangela Bruno, presidente di Imparola, spiega l’iniziativa: “L’emergenza Coronavirus non ci ha impedito di continuare le nostre attività a distanza in videoconferenza, con grande apprezzamento da parte dei nostri utenti. Una riflessione sulle situazioni ed esigenze particolari che, verosimilmente, si sono venute a creare nelle case di famiglie interessate dagli specifici disturbi oggetto del nostro lavoro quotidiano, ci ha indotto a fornire la nostra assistenza gratuita a tutti gli italiani interessati”. Infatti, l’offerta è disponibile in tutt’Italia: Imparola ha segnalato questa possibilità all’AGID – Agenzia per l’Italia Digitale, ed è in attesa della pubblicazione sul portale https://solidarietadigitale.agid.gov.it

“Questa settimana” – continua la manager dell’azienda di Matera – “siamo partiti con una sperimentazione che prevede otto incontri della durata di quindici minuti ciascuno in due ore (17:00 – 19:00) di un solo giorno della settimana (lunedì). Riceviamo le prenotazioni online e richiamiamo le persone interessate per telefono o in videoconferenza Skype. Ovviamente, in presenza di una crescente richiesta – com’è verosimile, potremo aumentare la nostra disponibilità incrementando il numero di ore, giorni e professionisti dedicati all’attività”.